Straverona corre per l'autismo

Ogni anno Associazione Straverona arricchisce il proprio programma in funzione di un continuo miglioramento dell’evento nei contenuti e nella sua capacità di essere espressione del proprio territorio. La Straverona è molto di più di un evento sportivo, è una festa collettiva che si fa portatrice del valore autentico e socializzante dello sport, che favorisce uno stile di vita attivo e quindi più sano.
Solidarietà ed impegno sociale hanno caratterizzato da sempre questa festa della città e per il cittadino. Da alcuni anni l’attenzione verso la solidarietà si è strutturata in un vero e proprio programma di raccolta fondi a sostegno di progettualità che coinvolgano organizzazioni no profit del e per il territorio veronese.

Ogni anno i partecipanti alla Straverona potranno essere solidali e DONARE il proprio contributo ad una specifica BUONA CAUSA.

Con l’iscrizione alla Straverona si contribuisce automaticamente al Charity Program perché parte del ricavato verrà devoluto al progetto prescelto.

Quest’anno Fondazione Cuore Blu è stata scelta come #charitypartner dell'evento, il ricavato di una parte delle iscrizioni andrà direttamente a finanziare le progettualità della Fondazione.

Grazie a questa sensibilità verso l'autismo per la realizzazione dell'evento verranno adottate particolari attenzioni verso le persone con autismo come file dedicate per il check in, luoghi meno rumorosi per la partenza, indicazioni semplificate.

Tutte le informazioni della manifestazione sono reperibili al sito STRAVERONA

Vi aspettiamo numerosi il 21 aprile a Verona!


Aprile in blu: eventi per la consapevolezza sull'autismo

Il 2 aprile 2023 si celebra la Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’autismo. Fondazione Cuore Blu ha realizzato un fitto calendario di eventi legati a questo momento dell’anno particolarmente significativo. Il calendario delle attività è composto da occasioni di incontro e di scambio, creato grazie alle collaborazioni attive sul territorio sia della provincia di Verona che di Vicenza.

  • "La città degli Asini", centro specializzato per gli Interventi Assistiti con gli Animali, organizza con il supporto e la collaborazione di Fondazione Cuore Blu, una giornata di porte aperte con attività rivolte a bambini con autismo. Martedì 2 aprile  dalle 10.30 alle 16.30 si realizza "Emozioni a 4 zampe" presso Località Quercia a Bussolengo.
  • Venerdì 5 aprile dalle 20.30 presso il Teatro Camploy di Verona andrà in scena SGUARDI DI-VERSI, una serata all'insegna di musica e testimonianze. Interventi musicali a cura di Giovanni Signorato, Silvia Fiorin, in arte Happy, e del coro Anytime Singers. Sono ospiti della serata: il neuropsichiatra Leonardo Zoccante, la pittrice Lisa Perina, lo scrittore Gianluca Danieli, la fumettista Vittoria Visentini, il curatore di "Pennellate d'Autismo Gianfranco Barco, il Direttore Regionale di Special Olympics Italia Elisabetta Pusiol e Straverona per il Sociale. Nel foyer del teatro saranno esposte "Pennellate d'Autismo" e "Formae Mentis".
    È gradita la prenotazione al link https://forms.gle/5Tzf8hwxtcegvtNi9
  • Il 7 aprile nella meravigliosa cornice di Piazza dei Signori di Vicenza, grazie alla collaborazione con l’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco di Vicenza e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco di Vicenza, prenderà vita un evento unico nel suo genere: Pompieropoli per l’autismo – soccorso inclusivo.  Dalle 10.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00 i più piccoli potranno prendere parte ad una esercitazione pratica delle attività dei Vigili del Fuoco ricevendo un attestato di partecipazione. Si tratta di un percorso inclusivo, facilitato dalla presenza di indicazioni realizzate attraverso immagini PECS (Picture Exchange Communication System).A partire dal tardo pomeriggio inizia un evento a sostegno di Fondazione Cuore Blu – vivere gli autismi. Dalle 18.00 alle 21.00 avrà luogo un aperitivo con raccolta fondi con Dj set presso OVOSODO Cocktail Bar in Contrà Pescherie Vecchie, 18 a Vicenza. L’evento è realizzato con DJ set Cuore Matto.
  • Lunedì 15 aprile alle ore 9 si terrà una lettura del racconto "Il superpotere di Cressida" con l'animazione strampalata dei puppets rivolta a bambini della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo 2 di Pescantina di Verona presso Ia Scuola Primaria "F. Baracca".
  • Quest’anno Fondazione Cuore Blu è stata scelta come #charitypartner dell'evento Straverona. Il ricavato di una parte delle iscrizioni andrà direttamente a finanziare le attività e i progetti di Fondazione. L'appuntamento quest'anno è per il 21 aprile. Tutte le informazioni al link https://www.straverona.it/

Gli eventi di Fondazione Cuore Blu rientrano nella rassegna "Euritmie - talenti speciali accedono all'arte". Ricordiamo tra gli appuntamenti due importanti esposizioni:

  • Formae Mentis a cura di Francesca Malverti e di Matilde Nuzzo: un esposizione collettiva con spirito inclusivo che mette in mostra le opere di artisti neutodovergenti (un elogio alla ‘ alterità alla differenza e all’inclusione).
  • Pennellate d'Autismo a cura dell'acquerellista Gianfranco Barco.

 

 


PeRSonA al centro: nuovo progetto

Con Decreto Direttoriale della Regione del Veneto n. 1142 del 26 settembre 2023 è stato ammesso a finanziamento il progetto presentato da Fondazione Cuore Blu.

Tipologia: Progetto finanziato dalla Regione del Veneto con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - DGR n. 480 del 26 aprile 2023
Titolo: PeRSonA al centro: Percorsi inclusivi e Reti Sostenibili per gli Autismi
Anno: 2023/2024
Destinatari: genitori e caregivers di persone con autismo; bambini, giovani e adulti con autismo.
Importo finanziato: € 51.911,25

Soggetti Partner:  Autismo Trivento ODV, ANTS APS per l'autismo, Associazione I Can ODV, Associazione di volontariato Il Dono ODV

Soggetti collaboratori: Comune di Longare, Comune di Arzignano, City Campus, Marathon Club Vicenza, CSV di Vicenza, Comune di Sona, Azienda UKSS 9 Scaligera, Fondazione Fioroni, Insuperabili, Comune di Legnago, Comune di Verona, Millepiedi Family Hub.

Descrizione: Il progetto “PerSonA al centro” nasce da una parte come continuità del progetto “SOS Autismi: rete 2.0” (DGR 277/2022) e dall’altra ne rappresenta la naturale evoluzione. Il progetto può contare sulla strutturazione di una rete sostenibile che, da un lato ottimizza quella già sperimentata precedentemente, dall’altra si apre a nuove realtà per far spazio ad attività inclusive e di sensibilizzazione rendendo il progetto “PerSonA al centro” efficace e sostenibile.

Il progetto si sviluppa su più aree del territorio delle provincie di Verona e Vicenza attraverso le seguenti attività:

  1. Percorso di potenziamento comunicativo
  2. Incontri formativi tematici per genitori e caregivers di persone con autismo
  3. Laboratori e/o interventi educativi in ambiente naturale e/o strutturato
  4. Weekend di sollievo per giovani e adulti con autismo
  5. Campus Estivo Multisport
  6. Passeggiata blu inclusiva
  7. Laboratori di lettura inclusiva
  8. Lettura animata con puppets

Stato del Progetto: IN CORSO


Il soccorso sempre più inclusivo

La Rivista ufficiale dei Vigili del Fuoco n. 32 ha pubblicato il contributo del Vigile Esperto del Comando dei Vigili del Fuoco di Vicenza, Andrea De Angeli.
L’articolo parla dell’impegno dei Vigili del Fuoco nel favorire la consapevolezza sull’autismo. La conoscenza da parte dei soccorritori delle principali caratteristiche dello spettro autistico può ridurre i rischi e contenere possibili reazioni comportamentali che possono mettere a repentaglio la sicurezza propria e altrui.
Tra gli interessanti contenuti dell’articolo viene riportata l’esperienza della Pompieropoli organizzata lo scorso 2 aprile 2023, in occasione della Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo, grazie alla collaborazione con il Comando di Vigili del Fuoco di Vicenza, Autismo Triveneto ODV e l’Associazione Nazionale Vigili del fuoco di Vicenza. L'evento ha avuto luogo in Piazza dei Signori a Vicenza alla presenza di circa 400 bambini di cui 70 bambini con autismo facilitati dalla presenza di indicazioni in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa).
Fondazione Cuore Blu opera già da tempo nell'ambito della prevenzione dei disagi alle persone con autismo offrendo percorsi di formazione destinati ai soccorritori attraverso il progetto "Una rete blu per l'autismo" promossa in collaborazione con il Comune di Verona.
Puoi scaricare la rivista al seguente link Noi_vigili n.32

La fragilità nascosta delle donne

In una pubblicazione de Il Sole 24 ore del marzo scorso si rileva che secondo diversi studi, le persone autistiche sono soggette a un maggior rischio di subire abusi e violenza, tra cui quella sessuale. Le ricerche in quest’ultimo ambito sono ancora poche, tuttavia, dai dati fin qui accumulati, emerge che fino al 90% delle persone autistiche abbia subito abusi, molestie sessuali o stupro nel corso della propria vita.

A essere colpite sono in maggioranza donne e ragazze – o socializzate come tali – a prescindere dal livello di supporto e dalla presenza o meno di compromissione verbale o intellettiva.

In occasione della “Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne”, Fondazione Cuore Blu ha scelto di narrare il punto di vista di una donna autistica sulle relazioni.

Abbiamo intervistato Mireya Moyano Somoya, psicologa clinica specializzata in diagnosi e interventi nei disturbi dello spettro autistico, per farci raccontare il suo personale punto di vista e la sua esperienza.

Celebriamo una giornata importante che ci sembra adatta a parlare di relazioni affettive delle donne con autismo. Quanto è importante per te parlarne?”

Sì, è necessario parlare dell’autismo livello 1/Asperger nelle donne. Quando scopri che è la tua natura, così particolare, che ti faceva sentire un po’ un’aliena in mezzo agli altri, nel mio caso ha dato un enorme senso di sollievo. Era solo una modalità diversa di essere, di capire, di percepire il mondo. Come clinica capisco perché si passa l’intera vita al di sotto del “radar diagnostico”, al tempo non si prendeva in considerazione che le persone con “solo” alcune difficoltà potessero cavarsela da sole senza diagnosi, ma anche senza supporto. Molte volte si passa per la bambina timida, la ragazza socialmente imbranata che sopravvive in un mondo che richiede sempre di più prestazioni perfette.”

“Cosa caratterizza le donne con autismo?”

“Le caratteristiche tipiche delle donne asperger, come il camuffamento, questa curiosa modalità che ci porta a fare come fanno gli altri, cercando anche a volte in modo forzato, di fare come le altre ragazze, donne. Questo sforzo facilmente ti porta a situazioni di sovraccarico e di forte stress, per il peso di osservare molto il contesto in cui ti trovi e di pretendere di fare le cose che le altre donne fanno, senza essere preparata - e spesso senza capire fino in fondo perché si fanno determinate cose

Questo come si traduce nelle relazioni che queste donne intrattengono e nei rischi che esse corrono?”

“L’esposizione a situazioni pericolose può essere molto alta, la donna asperger/autistica molte volte non coglie quello che le persone intendono dire, spesso prende le comunicazioni in modo molto letterale, e questo è un pericolo. A me è capitato di capire dopo anni alcuni modi di dire che le altre persone colgono subito e di sentire che sono sbagliata, per esempio non capire che una persona ci stesse provando con me a livello di relazione. Ho avuto la grande fortuna di conoscere una persona, e con lui passare tutta la vita assieme, quindi neanche mi sfiorava per la testa che un’altra persona pensasse di entrare in modo romantico nella mia vita. Questa inettitudine ha recato delle difficoltà nell’educazione emotiva dei miei figli, io personalmente non avevo gli strumenti. Li ho acquisiti studiando psicologia, per capire meglio come funzionasse la mente e il mondo emotivo degli essere umani. Con questa inettitudine potrebbe succedere di tutto, ci si fida della gente, poi con l’enorme senso della giustizia, anche questo molto presente nel mondo autistico, ci si infila in percorsi complessi, con reazioni troppo forti a situazioni che magari non sono così importanti. 

Le relazioni amicali e affettive possono risultare difficili da iniziare e da sostenere, gli interessi possono essere insoliti e poco condivisibili con i coetanei. Inoltre, le modalità comunicative sui generis non aiutano a uno scambio relazionale fluido.”

Quali esperienze puoi raccontarci come referente dei percorsi di gruppo per donne autistiche?

“Mi capita, lavorando con gruppi di donne Asperger, di notare una grande differenza tra le giovani e le donne adulte, un po’ rispondendo ai cambiamenti culturali e sociali presenti in questo periodo storico. Le donne maggiori di 50 anni hanno vissuto in una società che si fondava su valori come quelli del matrimonio, e quindi quando arrivava il momento, facevano come le altre donne e cercavano una relazione stabile, accettavano e prendevano per buoni usi e costumi della vita di coppia, abusi e soprusi, a volte negando la propria identità, convinte che questo fosse il modo con cui le persone si relazionano e convivono. Ascolto storie davvero drammatiche, forme di violenza fisica e psicologica che vengono adoperate da partner che vedono nella particolarità, talvolta fragilità della donna autistica, una preda facile per mantenere uno status di sopruso. Molte volte anche la vita intima della persona Asperger può risultare meno facile, anche a causa della percezione sensoriale alterata, che fa che il contatto fisico possa essere quasi doloroso. Non sempre si gradisce il contatto fisico non richiesto, questo naturalmente se si è inconsapevole, magari non diagnosticata, risulta molto difficile da spiegare, e porta le coppie a situazioni particolarmente difficili.”

Questa testimonianza ci conferma il maggior rischio che vivono le donne autistiche rispetto alla possibilità di subire abusi e violenze. Ce lo confermi?”

“Molte delle giovani, sempre per la letteralità del linguaggio, non capiscono che dietro alla frase” vieni da me che ci guardiamo un film”, c’è un invito sottinteso a una serata romantica molte volte a sfondo sessuale. Le statistiche di donne asperger che hanno subito abusi o forme di violenza è molto alta, e segna pesantemente la vita di queste donne. Di solito queste persone faticano a parlare di queste terribili esperienze, ci vuole un percorso adatto che capisca le necessità specifica delle donne Asperger.”

Bisogno di essere accettata, senso di inadeguatezza, ansia di rispettare le regole sociali – un vissuto comune tra ragazze e donne autistiche – fanno sì che queste donne restino in silenzio di fronte a comportamenti che creano loro disagio o le rendono vittime di abusi.

Un articolo pubblicato nel 2022 dalla psicologa Marcia Eckerd mette in correlazione gli alti tassi di vittimizzazione con il fatto che l’educazione affettiva e sessuale delle ragazze autistiche spesso derivi dal cinema e dalla televisione e non dallo scambio sociale.

Costrette all’isolamento sociale a causa di tratti tipici del proprio funzionamento o sue co-occorrenze, differenze comunicative rispetto alla popolazione tipica, difficoltà create da un mondo che spesso diventa disabilitante – molte donne autistiche non conoscono altre persone con cui confrontarsi perché parlare, rivela Mireya, mette loro parecchia ansia.

Una mission di Fondazione Cuore Blu è anche quella di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla correlazione tra abusi e autismo ed in questo modo supporta le donne con autismo.


Tirocini curricolari universitari

Lo spirito del tirocinio, nelle sue fasi progettuale, operativa e riflessiva, si incarna nella pratica di reali processi di lavoro, prima in osservazione, poi in affiancamento e, infine, in autonomia grazie a stimoli (teoretici, scientifici, tecnici, etici, civili, ecc.) adeguati per analizzare questi processi nelle tre fasi che si sono indicate. Affinché ciò avvenga, è innanzitutto essenziale la predisposizione di un progetto formativo alla cui stesura collaborano tutti e tre i soggetti coinvolti nell’esperienza: il tirocinante, il soggetto promotore e il soggetto ospitante.

Fondazione Cuore Blu investe molto sulle future figure professionali offrendo percorsi formativi e professionalizzanti.

In particolare, all'interno dei servizi di Fondazione Cuore Blu è possibile realizzare percorsi di tirocinio curricolare universitario.

Grazie alle Convenzioni in essere con l'Università degli Studi di Verona e di Padova, gli studenti universitari dei Corsi di Laurea di Scienze dell'educazione Psicologia.

E' possibile svolgere il proprio tirocinio affiancando i professionisti impiegati nella realizzazione delle attività all'interno della Domus Aut in via Castello San Felice, 7 a Verona oppure presso la comunità alloggio Ca' Trentin in Via Priare Vecchie, 15, 36023 Longare (VI).

Per informazioni o per attivazioni di progetti di tirocinio è sufficiente inviare una e-mail a info@fondazionecuoreblu indicando come oggetto "richiesta attivazione tirocinio".

 


Nuovo concerto a Vicenza

Dopo il grande successo al Teatro Romano di Verona si replica il 30 settembre al Teatro Comunale di Vicenza  ma con una sorpresa in più! Oltre ai Wit Matrix, con il loro spettacolare tributo ai Pink Floyd, curato in ogni dettaglio, dalle musiche alle scenografie e agli effetti laser, ad impreziosire la serata ci sarà un ospite d’eccezione, Machan Taylor direttamente da New York, la corista originale dei Pink Floyd del tour mondiale di “A Momentary Lapse Of Reason” (1987-1988) una delle voci soliste in The Great Gig In The Sky; ha presenziato in oltre 120 concerti in tutto il mondo con i Pink Floyd.

Il concerto con finalità benefiche è organizzato dal Lions Club Vicenza la Rotonda con il supporto della Fondazione Lions Distretto 108 TA1 e a favore della Fondazione Cuore Blu – Vivere gli Autismi di Verona e Vicenza, all’interno del progetto “Pennellate d’Autismo”. La serata sarà presentata dalla nota modella, presentatrice e conduttrice televisiva Elisa d’Ospina, che sarà affiancata da Stefano Andrea Macchi, attore e doppiatore.

Non sarà un concerto qualsiasi, ma un vero viaggio nel mondo dei Pink Floyd con le loro melodie senza tempo che hanno fatto da colonna sonora per intere generazioni, interpretate dalla nota band veneta dei Wit Matrix formata da 10 elementi con un seguito di Tecnici ed Ingegneri professionisti tra i migliori in circolazione. I loro Show sono di caratura internazionale suonando sia in Italia che all’estero in eventi con allestimenti audio/luci imponenti. Oltre che dalla critica sono molto apprezzati dalle Star internazionali e nazionali della musica.

Ad aprire la serata sarà Corally (opening tour di Elisa) cantante emergente e successo consolidato sia in Italia che all’estero, insieme al talentuoso musicista Giovanni Signorato.

La bellezza del Teatro Comunale, le immortali melodie dei Pink Floyd e la solidarietà, un mix perfetto per un evento da non perdere adatto a tutte le età .

I biglietti sono reperibili sul circuito del teatro comunale www.tcvi.it.


Opening concerto WIT MATRIX

Il 26 agosto 2023 saranno due artisti che Fondazione Cuore Blu ha fortemente sostenuto in questi ultimi due anni.

Si tratta di Corally e Giovanni Signorato che per la prima volta si sono incontrati per realizzare un video dedicato a Fondazione Cuore Blu. Il loro incontro però ha prodotto molto più che un video: Giovanni ha riarrangiato la canzone "You Gotta Fight" precedentemente scritta da Camilla Fascina per gli atleti di Special Olympics e destinata ad essere il sottofondo del video stesso.

L'alchimia che si è creata fin da subito tra loro ha dato vita a nuove collaborazioni che li hanno visti partecipi di diverse performance.

Per questa speciale occasione di raccolta fondi destinata al progetto della Domus Aut, Camilla e Giovanni uniscono di nuovo le loro voci. Ve li presentiamo.

CORALLY, alias Camilla Fascina, dal 2018 sostiene Special Olympics con concerti e canzoni. Ha pubblicato l'EP "Together is Better. Songs for the Special Olympics" che include i brani "You Gotta Fight", "Just One Kiss" e "You Take me Higher" dedicati agli atleti e alle loro famiglie. 
Scrive anche canzoni per portare l'attenzione sulla necessità di proteggere il mare e i suoi abitanti, integrando suoni pop e suoni appartenenti alle voci del mare: megattere, capodogli. Camilla Fascina ha collaborato con Lindsay Kemp, coach di David Bowie, ha ricevuto una menzione sulla biografia ufficiale di David Bowie e ha suscitato l'attenzione di Huffington Post, Sky Tg24, Sky Arte. Camilla ha trascorso un anno a Berlino collaborando con la band tedesca: Fewjar e con loro ha fatto un tour in Germania.
Il suo singolo "L'unica risposta" è stato trasmesso in anteprima su Rai Radio1 e presentato al Ted X Lerici. Il suo ultimo singolo: "Shelley Summer Mix" ha avuto più di 500.000 ascolti su Spotify ed è stato inserito nella playlist Viral 50 Iceland Spotify. Il 1 luglio 2023 è stata riconfermata per il secondo anno da Samuel dei Subsonica nella line up di Eolie Music fest al fianco di Elisa e Motta.
Giovanni Signorato è un cantante e chitarrista con sindrome di Asperger, appassionato di musica.
La sua formazione è iniziata nel 2010 in una scuola di musica chiamata OneMusic Academy, per poi cantare nella sua prima band amatoriale come vocalist.
Due anni dopo, nel 2012, ha iniziato lo studio della chitarra e ha studiato l'armonica fino a diventare un polistrumentista.
Dal 2014 ha partecipato a diversi concorsi musicali nelle varie edizioni del Festival di Villa Nogarola.
Nel 2020 ha poi iniziato a far parte di una band Funky chiamata Funkyuband.
Infine, nel 2022, inizia una collaborazione con CORALLY (Camilla Fascina) in una sua canzone, "You Gotta Fight", con lo scopo di aumentare la sensibilizzazione verso le tematiche legate all'autismo.

E' possibile acquistare i biglietti del concerto attraverso questo LINK


Cressida in puppets

Dopo un anno dalla pubblicazione de "Il superpotere di Cressida", Fondazione Cuore Blu ne propone una versione animata e coinvolgente in occasione della Giornata Mondiale della consapevolezza sull'autismo.

In prossimità dell'evento, che più di altri racchiude in sé il simbolo della sensibilizzazione alle tematiche legate all'autismo, la Presidente, Cristina Bosio, si è interrogata molto su come poter rendere il racconto illustrato di Cressida qualcosa di più emozionante di una lettura animata.  Dal confronto con Luca Peretti, socio di ANTS per l'autismo, è nata l'idea di mettere a frutto precedenti esperienze trasformandole in qualcosa di assolutamente magico.

"In occasione del 2 Aprile 2023, Cristina ha condiviso l'idea della lettura animata. La possibilità di portare in scena i tre protagonisti della storia e farli “toccare” ai piccoli spettatori era troppo allettante." - racconta Luca Peretti - "Con la casa di produzione di cui sono socio, la Cicciotun S.r.L. di Milano, abbiamo avuto già esperienza di puppet realizzati per video commerciali. Così le mie socie, Francesca Bozzano e Anna Pullini, si sono proposte per realizzare i tre personaggi. Le mamme di Ants si sono prodigate per fornire i costumi di scena e infine, per l’acconciatura, i pupazzi hanno goduto di una seduta presso La Dolce Bellezza di Caprino, tra le sapienti mani di Alessia Rizzi e Alessandra Pavoni. Sempre con l’idea di mettere in contatto persone e talenti, ho voluto proporre come lettrice per l’evento Claudia Mazzola, insegnante e attrice, con diverse esperienze in attività per i piccoli spettatori. A dare voce e vita ai pupazzi di Cressida, Penelope e Dante, oltre a me, si sono cimentati per la prima volta, ma con risultati davvero ottimi, Andrea Favari, socio fondatore di Ants e Francesca Capelletto, già collega presso lo studio Cicciotun a Milano. Ciliegina sulla torta, Mirko Sala, alle tastiere, ha saputo mettere in musica emozioni e atmosfere della rappresentazione".

Il risultato di tanto impegno  stato assolutamente magico. Il racconto di Cressida possiede in sé un gran potere di sensibilizzazione sull'autismo ma la sua versione "in puppets" l'ha resa sicuramente ancora più coinvolgente.

"Il superpotere di Cressida" si conferma come un potente veicolo che consente alle persone di viaggiare tra le caratteristiche blu dei bambini con autismo.


Corso Team Teach con Alastair Reid

Fondazione Cuore Blu organizza il Corso di formazione Team Teach nei giorni 9 e 10 maggio 2023 presso la Domus Aut in Via Castello 7 - Parco delle Colombare - Verona.

Team Teach è il modello d’intervento per la riduzione del rischio in contesti educativi più diffuso in Inghilterra. Esso consiste in una serie di procedure certificate e porta a diversi vantaggi:

  • contiene la pericolosità del comportamento problema e preserva l'incolumità della persona
  • aumenta la competenza e le sicurezza delle persone che eseguono le procedure
  • stabilisce un clima sereno e preserva la fiducia nella relazione educativa

I comportamenti problema sono dei comportamenti talvolta pericolosi che possono interferire con l’apprendimento ed escludere l’individuo dal contesto sociale.

C’è sempre un motivo per cui una persona con autismo compie una determinata azione ed è compito di un buon genitore, terapista o insegnante, riuscire a capirlo ed insegnare un comportamento alternativo a quello problematico. Ma, ancor prima, è necessario intervenire prontamente per evitare danni fisici.

Il Corso Team Teach con l'esperto Alastair Reid spiega e mostra le tecniche utili a ridurre i rischi durante le crisi comportamentali.

Si tratta di una formazione pratica che si svolge in due giorni attraverso la supervisione diretta ad ogni partecipante.

La partecipazione al Corso permette di ottenere una certificazione internazionale rilevante per chi lavora nel mondo dell'autismo.

Il Corso è rivolto a:

  • Educatori
  • Operatori Socio-Sanitari
  • Operatori ABA
  • Psicologi
  • Psicomotricisti e Neuropsicomotricisti
  • Logopedisti
  • Docenti e insegnanti
  • Medici, Pediatri, Psichiatri

Programma del corso

Il programma di massima del corso è scaricabile QUI

Iscrizione e costi

Il Corso prevede la frequenza obbligatoria per entrambe le giornate in presenza. Per questo Corso è stata richiesto l'Accreditamento per ricevere crediti formativi.

ISCRIVITI QUI

La quota di iscrizione comprende:

  • didattica frontale con parte pratica
  • certificazione internazionale Team Teach
  • manuale Team Teach in italiano

Per gli iscritti entro il 20 aprile la quota è di euro 350.

Per gli iscritti in data successiva al 20 aprile la quota è di euro 420.

I posti sono limitati.

Per iscriversi è necessario prendere visione e accettare le Condizioni Generali per l'erogazione del Corso Team Teach